Donazione organi: il progetto Aido per i Comuni
La donazione degli organi è un gesto nobile, è una scelta di solidarietà ed è un espressione di altruismo. Nel 2013 sono stati effettuati 2.841 trapianti ma ci sono ancora in lista d’attesa 8.828 persone.
Chi è in attesa di un organo può contare solo sulla donazione per continuare a vivere. Nella maggioranza dei casi la persona trapiantata riprende il lavoro, fa sport, può avere figli e fare programmi a lunga scadenza. Ad oggi è possibile diventare donatori di organi in tre modi: compilando e firmando un modulo presso le ASL e le aziende ospedaliere, firmando l’atto olografo dell’Associazione Italiana Donatori d’Organi (AIDO) o con una dichiarazione in carta libera completa di tutti i dati anagrafici, datata e firmata.
Come è possibile facilitare alle persone la possibilità di diventare donatore?
Da questa domanda nasce il progetto “Una scelta in Comune” di AIDO che ha l’obiettivo di incentivare la donazione di organi. il cittadino che vuole rendere chiara la propria volontà di donare i propri organi e tessuti avrà la possibilità di registrare l’assenso o diniego tramite un modulo informativo, all’atto del rilascio/rinnovo della carta d’identità.
Una operazione molto semplice attuabile in tutti i Comuni che crea sinergia tra il servizio sanitario e le amministrazioni locali.
A Reggio Emilia il Vicensindaco Matteo Sassi sta lavorando a una delibera, per questo non presenterò l’ODG, quest’anno dovremmo iniziare questa lodevole progetto che incentiva la possibilità di donare gli organi e la mutualità tra le persone.
Questo è il testo che potete proporre nei vostri comuni riadattato sull’ordine del giorno approvato nel Comune di Albinea. Ci tengo a ringraziare il Comitato AIDO di Reggio Emilia per la disponibilità dimostrata.
Mozione pro donazioni organi: “Una scelta in Comune”
