No al lavoro notturno in COOP
Coop Alleanza 3.0 ha modificato la gestione delle promozioni negli ipermercati. Tale modifica organizzativa ha fatto sì che nelle giornate deputate al cambio delle offerte, il mercoledì e il sabato, a distanza di 10 o 11 giorni, ai lavoratori verrà richiesto di fermarsi sino alle ore 24.00 del giorno precedente l’avvio delle offerte e che si cominci a lavorare alle 5.00 del mattino nel giorno di avvio delle stesse, nonostante il contratto integrativo ancora in vigore preveda che la normale attività lavorativa debba essere svolta tra le 6.00 e le 22.00.
Sono concorde con le richieste della CGIL di Reggio Emilia e delle altre organizzazioni sindacali, un lavoratore che percepisce 700 – 800 euro netti al mese non può essere privato della possibilità di mettere a letto i suoi figli. I lavoratori del commercio sono già stati vessati in questi ultimi da liberalizzazioni selvagge. Oggi l’80% dei lavoratori del commercio (circa 2 milioni di persone) è costretto a lavorare la domenica o nei giorni di festa, mentre il resto delle persone e delle loro famiglie è di riposo. Tema che avevo portato a più riprese anche in Consiglio Comunale a Reggio Emilia. LEGGI QUI