Come sta l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia?
Ci vediamo martedì 8 Ottobre ore 21.00 al Catomes Tot. Coalizione Civica parlerà di parcheggi, situazione dei lavoratori e diritto alla salute dei pazienti.
Il momento di confronto sullo stato di salute dell’ospedale di Reggio Emilia, sulla sanità pubblica e sul lavoro per rendere gratuiti i parcheggi dell’ospedale è fissato per martedì 8 ottobre alle 21 al centro sociale Catomes Tot in via Panciroli 12, nel centro di Reggio Emilia.
Karin Silvi: “Questo è il momento di garantire un accesso più equo e giusto ai servizi sanitari per tutti”
Coalizione Civica Reggio Emilia propone come occasione di approfondimento e di dialogo una serata su un tema cruciale per tutti i cittadini: la sanità pubblica, sempre più provata da carenza di risorse e gestioni discutibili.
C’è di più, “Come sta il nostro ospedale? Parliamo della situazione dei lavoratori, diritto alla salute dei cittadini, parcheggi dell’ospedale” vedrà la partecipazione di tre conosciuti e stimati addetti ai lavori.
Fabrizio Aguzzoli, capogruppo di Coalizione Civica e per decenni chirurgo oncologo dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, Gabriele Rinaldi, ex Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera universitaria di Siena e ed ex Direttore Generale delle Aziende ospedaliere di Pesaro e Ferrara, Giuseppina Parente, infermiera e sindacalista Fials.
Condurrà la discussione Karin Silvi di Coalizione Civica, promotrice e portavoce della mozione popolare lanciata per rivedere la sosta dei parcheggi all’ospedale Santa Maria Nuova.
La serata è aperta a tutte le persone interessate, si consiglia la prenotazione scrivendo a partecipa@coalizionecivica.re o contattando il numero 346 7887342.
L’evento dell’8 ottobre al Catomes Tot sarà occasione per aggiornare i reggiani sulla mozione popolare per i parcheggi dell’ospedale, che ha già ottenuto più di 2.000 firme. Le richieste sono quelle di introdurre 2 ore di parcheggio gratuito per gli utenti del Santa Maria Nuova, la creazione di abbonamento semestrali per pazienti che richiedono cure costanti, che abbiano problemi gravi e per una persona di fiducia che li accompagni. Infine, si propone la creazione di abbonamenti annuali gratuiti per i dipendenti dell’ospedale.
Commenta Karin Silvi, attivista di Coalizione Civica e promotrice della mozione per i cittadini: “Abbiamo già raccolto 1.450 firme dai residenti del Comune e altrettante dalla provincia. Dopo che i cittadini hanno letto sui giornali della bocciatura della mozione e delle motivazioni della maggioranza, le persone sono ancora più determinate a far sentire la propria voce. La convinzione comune è che il Comune debba fare un passo avanti verso una città davvero all’avanguardia, allineandosi ad altri ospedali italiani dove i parcheggi sono già gratuiti, come a Sassuolo, Baggiovara e Scandiano. Questo è il momento di garantire un accesso più equo e giusto ai servizi sanitari per tutti.”
Conclude Giuseppina Parente, sindacalista Fials: “Sabato in piazza è stata una giornata straordinaria, che ha dimostrato ancora una volta quanto i cittadini abbiano a cuore il futuro della nostra sanità e il rispetto per chi ci lavora ogni giorno. Abbiamo raccolto oltre 1.500 firme, non solo da Reggio Emilia, ma anche dalla provincia. È un segnale forte e chiaro: i cittadini sono stanchi di vedere il personale sanitario trattato come un problema anziché una risorsa. Troppi operatori sanitari lavorano in condizioni difficili, con turni massacranti e senza il giusto riconoscimento. E a tutto questo si aggiunge il peso del costo del parcheggio, un ulteriore ostacolo per chi lavora ogni giorno per prendersi cura della nostra salute.“
Concludendo: “Se continuiamo così, rischiamo di rimanere senza medici e infermieri, perché chi vorrebbe lavorare in un contesto così poco rispettoso? Non si può più tollerare che la sanità pubblica venga trattata come un lusso o una questione secondaria. Basta fare la guerra al personale sanitario: dobbiamo tutelare chi si prende cura di noi, garantendo condizioni di lavoro dignitose, servizi efficienti e il diritto alla salute per tutti. È il momento di cambiare.
“Invito tutti a partecipare all’evento dell’8 ottobre al Catomes Tot: sarà un’occasione preziosa per confrontarci su questi temi e per dimostrare che la comunità reggiana vuole una sanità migliore, per tutti.”