Uccellini come Premio: Multa Pagata, ma il PD Vota Contro le Regole del Benessere Animale

Uccellini come Premio: Multa Pagata, ma il PD Vota Contro le Regole del Benessere Animale

Si chiude un capitolo amministrativo, ma si apre una grave questione politica a Reggio Emilia. A seguito della nostra segnalazione, è stata elevata e pagata la sanzione per l’uso di uccellini vivi (cocorite e bengalini) come premi alla lotteria della pastasciutta antifascista al parco della Biasola nell’estate 2025.

La legge regionale 5/2005 sul benessere animale e il regolamento comunale sono chiari: è vietato l’uso di animali vivi come premio o richiamo.

Obiettivo Amministrativo Raggiunto: La Legge è Stata Rispettata (Grazie a Noi)

Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, l’Assessora Carlotta Bonvicini ha confermato ufficialmente che, a seguito dell’intervento di Coalizione Civica, è stata elevata una sanzione amministrativa agli organizzatori e che la multa è stata già riscossa.

«Sul piano amministrativo abbiamo ottenuto un risultato chiaro: la violazione è stata accertata e la sanzione è stata pagata» commenta il consigliere di Coalizione Civica Dario De Lucia. «Resta però il tema politico e culturale: non si possono mettere in palio esseri viventi come se fossero oggetti. Le leggi sul benessere animale esistono e vanno rispettate da tutti, senza eccezioni».

Lo Scontro in Aula: Il PD Rifiuta Più Informazione e Controlli

La vera delusione arriva sul piano politico. In aula abbiamo portato una mozione per evitare il ripetersi di episodi analoghi. La nostra proposta era pragmatica e di buon senso:

  • Informazione: Inserire un richiamo al regolamento sul benessere animale in tutte le richieste di patrocinio e concessione di spazi.
  • Formazione: Inviare una circolare esplicativa a Case di Quartiere e associazioni.
  • Controlli: Intensificare i controlli della Polizia Locale in raccordo con l’Ausl.

Nonostante la logica della proposta, la mozione è stata Bocciata dai voti contrari di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Lista civica Massari.

«Prendiamo atto che l’Assessora Bonvicini e gli uffici, che ringrazio, hanno fatto rispettare la legge con la sanzione, ma dispiace che da chi governa non siano arrivate né scuse né un impegno a cambiare rotta» aggiunge De Lucia.

Un Segnale Politico Sbagliato

Il voto contrario di PD e alleati è incomprensibile e manda un segnale molto preoccupante alla cittadinanza:

  • Sembra che il rispetto delle norme sul benessere animale sia negoziabile a seconda di chi organizza l’evento.
  • Non c’è stata nessuna presa di distanza pubblica da parte di chi, come il vicesindaco Lanfranco De Franco e la consigliera Luisa Carbognani (PD), aveva difeso l’iniziativa fin dall’inizio.

«La nostra mozione non era estremista: chiedeva solo più informazione, regole chiare nei patrocini e maggiori controlli. Il voto contrario manda un segnale sbagliato: a Reggio Emilia le leggi sul benessere animale devono valere per tutti, sempre» (Dario De Lucia).

Coalizione Civica continuerà a vigilare e a lavorare in Consiglio. Non permetteremo che casi come questo o quello del mercato abusivo al Foro Boario si ripetano. Il benessere animale è una priorità, non un’opzione.

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